QNAP spinge anche Android sui NAS multimediali

Arrivano da QNAP due nuove unità storage di rete siglate TAS-168 e TAS-268 e destinate in particolare all’utilizzo come server multimediali di rete nell’ambito dell’intrattenimento e della formazione, grazie al fatto che supportano la riproduzione anche di contenuti 4K via HDMI. I due prodotti sono quasi identici, con l’unica importante differenza che TAS-168 ha un solo slot per hard disk e TAS-268 ne ha invece due.

Dal punto di vista progettuale la particolarità di TAS-168 e TAS-268 è che adottano un doppio sistema operativo: il QTS tipico dei NAS di QNAP e Android, che è indubbiamente di uso immediato per la gran parte degli utenti e ha in più il vantaggio di avere a disposizione una gamma ampia di app e contenuti per la multimedialità, a partire da quelle proposte su Google Play.

tas268

L’adozione di Android permette di gestire il NAS anche come se fosse un piccolo computer desktop: basta collegare un mouse, una tastiera e un display via HDMI. È una caratteristica che lo rende interessante per applicazioni più orientate alla formazione e anche agli ambienti scolastici. Anche se i sistemi operativi sono due, tra l’altro, entrambi “vedono” gli stessi dati e quindi si può accedere ai medesimi contenuti con l’interfaccia che si preferisce.

Oltre a funzionare autonomamente, i TAS-168 e 268 possono anche essere utilizzati con un altro NAS QNAP per gestire più contenuti. È in particolare possibile usare l’interfaccia Android per monitorare le videocamere IP di sorveglianza pilotate direttamente da un altro NAS.

Info: QNAP

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