Le riunioni ibride, che combinano la partecipazione di persona con quella a distanza, presentano sfide uniche che possono ostacolare la produttività e la qualità. I partecipanti remoti spesso si sentono isolati, mentre quelli in sala devono fare i conti con una tecnologia che può interrompere il flusso della collaborazione.
Panasonic Connect ha stilato una guida completa, sviluppata in collaborazione con Chris Fitzsimmons, Microsoft Enterprise UC Architect di AVI-SPL, che affronta le sfide critiche e le soluzioni innovative per ottimizzare gli spazi di riunione nell’ambiente di lavoro ibrido di oggi.
I punti chiave del whitepaper:
- Affrontare l’equità delle riunioni: Garantire che tutti i partecipanti, indipendentemente dalla loro ubicazione, possano contribuire in modo efficace.
- Soluzioni tecnologiche: Integrazione di sistemi audio e video avanzati per migliorare la comunicazione.
- Strumenti di collaborazione: Utilizzo di display interattivi, lavagne digitali e condivisione continua dei contenuti per favorire interazioni dinamiche.
- Design moderno delle sale riunioni: Adattare l’architettura fisica e digitale per soddisfare le esigenze del lavoro ibrido.
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Info: panasonic.com