“Rivoluzione nell’illuminazione” targata Madrix per la nuova torre TV e radio di Istanbul

La nuova torre TV e radio di Istanbul è attualmente uno dei progetti architettonici più prestigiosi in Turchia, se non nel mondo, ed è stato inaugurato il 29 maggio 2021. Uno sguardo dietro le quinte rivela dettagli interessanti ed il funzionamento interno dell’ultimo sistema di illuminazione di questa mega struttura.

Il monolite si erge sbalorditivo per 369 metri di altezza. Situato su Küçük Çamlıca, piccola collina di Çamlıca, svetta ancora a 584 metri sul livello del mare, rendendolo l’edificio più alto di Istanbul e la torre più alta d’Europa.

Il famoso architetto Melike Altınışık ha guidato il progetto pluriennale. Non è solo un punto culminante dell’architettura moderna, ma ha anche uno scopo molto specifico. Prima, 33 antenne TV e radio erano situate sul terreno della collina. Ora, la loro maggioranza è concentrata nell’unica antenna in acciaio di 145 metri in cima alla nuova struttura in cemento. Ciò riduce l’inquinamento elettromagnetico. Allo stesso tempo, possono essere trasmessi 100 canali contemporaneamente: record mondiale.

Durante la gara d’appalto, HERA LED è riuscita a conquistare il posto per realizzare l’impianto di illuminazione. Avevano seguito da vicino la costruzione fin dall’inizio. Il loro impegno è stato ripagato, poiché hanno potuto convincere i ministeri e gli appaltatori con l’aiuto delle caratteristiche tecniche del loro sistema. La concorrenza avrebbe utilizzato soluzioni a 24 V che utilizzavano protocolli proprietari, ma HERA LED sapeva che ciò non era fattibile a causa della struttura dell’edificio.

Gli apparecchi HERA funzionano invece a 48 V e lo standard di comunicazione DMX512. L’utilizzo di 48 V e la propria conversione del software in dati a 16 bit hanno permesso loro di utilizzare cavi molto più lunghi per alimentazione e dati e alla fine hanno vinto il contratto grazie a queste caratteristiche di prodotto superiori.

Specifici per la prima volta come apparecchi bianchi regolabili, il sistema di illuminazione è stato successivamente rivisto dal Ministero per includere la miscelazione cromatica RGBW. HERA LED ha optato per 36 unità del loro “Procolor AC SC Flood Light Beam Spot” per circondare la grande antenna in cima a diversi livelli, per coronare letteralmente il design, poiché si dice che la torre ricreasse una silhouette femminile. Ma questa è solo una piccola parte. Istanbul è una delle città più grandi del mondo, che attrae un flusso costante di turisti. Essendo il nuovo punto di riferimento, il progetto di illuminazione doveva riflettere il ritmo martellante e urbano della metropoli che non dorme mai.

Ben 6.200 metri di corpi illuminanti lineari IP67 compongono un display multimediale che copre l’intera facciata dell’edificio. Gli Sword 100×3 RGBW 150 cm Radius Diffused sono stati progettati su misura per questo progetto. Sono dotati di 1 singolo pixel di cui 3 LED a media potenza ogni 10 cm come punti luminosi, per garantire visibilità su un’ampia area. Il risultato è una spettacolare facciata multimediale che utilizza singoli pixel LED per creare un’immensa superficie per effetti di luce dinamici.

Il software di controllo MADRIX 5 è stato scelto ancora una volta per la sua “facilità d’uso e le sue infinite possibilità di animazioni dinamiche“. Il software genera contenuti parametrici in tempo reale e li mappa individualmente su qualsiasi disposizione di dispositivi a griglia con l’aiuto della mappatura dei pixel. “Avevamo bisogno di quel tipo di tecnologia per enfatizzare le caratteristiche architettoniche e renderle ancora più emozionanti”, afferma Serkan Demirel, Project Sales Director di HERA.

Il software MADRIX 5 fornisce immagini ben definite, pixel-perfect, fluide e simili a video che non devono essere pre-renderizzate come file video e rendono possibili modifiche in pochi secondi. La comunicazione si basa su DMX, una tecnologia affermata da tempo nel settore dell’illuminazione per l’intrattenimento. A causa dell’elevato numero di 248.000 canali DMX controllati, è in uso una licenza software “MADRIX 5 ultimate”. E con ciò, la torre si illumina in modo spettacolare di notte.

Un sistema di illuminazione così elaborato richiede non solo ottimi contenuti, ma anche prestazioni affidabili per la distribuzione del segnale. 314 controller MADRIX STELLA ricevono i dati di controllo Art-Net su rete Ethernet e li distribuiscono agli apparecchi tramite cablaggio DMX. Questo approccio è comune e ampiamente consolidato. Tuttavia, significa che questo è il numero più alto di unità MADRIX STELLA in una sola installazione fino ad oggi.

Proprio come un unico software viene utilizzato per il controllo, un’unica applicazione viene utilizzata per il monitoraggio. A causa dell’elevata visibilità della grande torre attraverso Istanbul, della sua importanza per diventare il nuovo simbolo della città e della consapevolezza che altrimenti non sarebbe stato possibile individuare facilmente gli apparecchi malfunzionanti, il monitoraggio era esplicitamente richiesto nel bando del progetto.

Subentra qui l’ultilizzo di RADAR MADRIX. Da un lato, ogni apparecchio di illuminazione è dotato di diversi sensori. Ciò significa che i dati preziosi sullo stato di funzionamento possono essere inviati da loro a intervalli regolari. D’altra parte, MADRIX RADAR funge da lettura presentando tutti questi diversi punti dati in una panoramica coerente. Il software può avviare automaticamente richieste di dati e sensori in intervalli di tempo che vanno da 60 secondi a 24 ore. Oltre a semplici numeri e valori, grafici e panoramiche grafiche forniscono una rapida assistenza visiva.

Nel mezzo, MADRIX STELLA invia queste richieste e risposte RDM avanti e indietro tra software e dispositivi. Lo fa mentre inoltra i dati Art-Net al suo frame rate elevato per un controllo live fluido da MADRIX 5. I controller STELLA elaborano i dati di controllo e i dati di monitoraggio contemporaneamente e durante il funzionamento live in un modo che non risulta nelle interferenze. In questo modo, il sistema dell’unità è progettato per prevenire lo sfarfallio visivo o altre interruzioni del segnale. Il monitoraggio continuo, per non parlare di migliaia di dispositivi o anche in tempo reale, non era semplicemente possibile con RDM prima di MADRIX RADAR.

“Grazie alla comunicazione ad alta velocità dei prodotti hardware MADRIX, possiamo monitorare in remoto diverse tensioni (tensione di ingresso, tensione MCU), temperature (PCB, regolatore), durata di mantenimento dei lumen, cicli di alimentazione e stato di ogni partita ogni singolo giorno. In caso di irregolarità o problemi, il software ci invia automaticamente i rapporti di stato via e-mail”, spiega Demirel.

Utilizzando i nodi MADRIX RDM, la licenza del software MADRIX RADAR è già inclusa nel prezzo del prodotto. La combinazione di software e hardware MADRIX offre quindi un vantaggio competitivo che nessun altro sistema offre. “L’ispezione visiva del sistema di illuminazione è impossibile per progetti su larga scala”, continua Demirel. Utilizzando questo processo di monitoraggio, gli ingegneri di HERA possono osservare prontamente i parametri tecnici critici, osservare i punti deboli e persino anticipare i guasti dei prodotti sulla base della cronologia dei dati a lungo termine; un’altra caratteristica unica.

Il livello di conoscenza del sistema è senza precedenti. Ecco perché HERA LED lo chiama nientemeno che una “rivoluzione nell’illuminazione“. “D’ora in poi – conclude Demirel – progetteremo sempre con MADRIX RADAR, perché è il miglior sistema di monitoraggio dell’illuminazione al mondo. Questa è la tecnologia di oggi e del futuro”.

Info: MADRIXHERA LEDAudio Effetti (distrib.)

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