Le soluzioni creative videowall e proiezione di Ligra

Ligra si è presentata a Smart Building Expo con la sua offerta di prodotti e soluzioni con una filosofia di complementarità che consente una perfetta interoperabilità tra sistemi ma anche con i partner che, insieme a Ligra, esponevano allo stand: NEC e Analog Way.

La gamma di brand e prodotti esposti in fiera fanno parte della divisione Audio-Video di Ligra, dedicata alle tecnologie audiovisuali per i mercati conference, digital signage, distribuzione di segnale, sistemi di collaboration e meeting room, eccetera. L’azienda ha anche una divisione dedicatal al settore Educational con un’offerta molto ricca e innovativa che vede, tra le molte soluzioni disponibili, LIM, videoproiettori e display interattivi, device personali per lo studio,  che non erano però oggetto dell’esposizione nell’evento milanese.

Nello specifico di SBE Ligra si è presentata proponendo infatti il suo lato “Audio Video” di cui, oltre ai brand distribuiti Analog Way e NEC, ha portato una selezione del “best of” di SEADA, CYP, Lumens e Absen, brand di videowall di cui l’azienda ha recentemente acquisito la distribuzione.

In questo contesto però vorremmo evidenziare due soluzioni particolarmente interessanti e creative, il sistema di controllo videowall SEADA e la soluzione per proiettori Mirror Head.

SEADA è un brand leader per i mercati del videowall, in particolare per i controller che consentono composizioni “artistiche” e non convenzionali di sistemi videowall, che prendono il nome di artwall.

Notevoli sono i controller per videowall SEADA in grado di gestire fino a 128 ingressi in alta definizione e 144 uscite, ma il marchio è anche universalmente conosciuto per la sua affidabilità, operatività 24/7, universalità di formati di I/O, versatilità e qualità di codifica/decodifica, streaming e registrazione, il tutto avvalorato dai sistemi di trasporto su HDBaseT e in fibra ottica.

Nello specifico abbiamo visto il controller artwall top di gamma di SEADA, il G4K PRO. Questa versione di controller videowall vanta caratteristiche di prim’ordine: ingressi 4K, 4 uscite HDMI, conforme all’HDCP. Ma ciò che veramente conta di questa soluzione è la sua versatilità nella gestione dei pannelli videowall, e nella sua espandibilità e scalabilità che consente di creare superfici videowall virtualmente infiniti mettendo in daisy chain più unità attraverso le loro doppie porte ethernet. Layout pre-configurati insieme a una gestione avanzata e completa delle configurazioni insieme alla perfetta integrazione di gestione richiamo dei layout attraverso PC, smartphone o controller di terze parti. G4K PRO permette di orientare i contenuti rispetto ai display installati in completa libertà, ruotandoli, “croppandoli”, upscalandoli e downscalandoli, compensando i bezel dei display con il pieno supporto EDID.

Una soluzione atipica quanto creativa che IntegrationMag ha avuto modo di osservare e segnalare numerose volte è Mirror Head di Dynamic Projection. Questa soluzione si basa su specchi motorizzati in digitale che riflettono il fascio di proiezione indirizzandolo arbitrariamente secondo la programmazione e i preset impostati. Combinando questa idea con contenuti grafici d’effetto, immagini, testi, loghi e proiettando questi su qualsiasi tipo di superficie il risultato che ne deriva sarà sempre unico, irripetibile e coinvolgente. La proiezione può essere spostata da un oggetto ad un altro cambiando i contenuti proiettati; in questo modo è possibile dare vita e movimento ad oggetti, generare suggestioni di colori e forme in qualsiasi contesto di comunicazione visiva, digital signage, di light design o interior design.

Le componenti tecnologiche più importanti di questo sistema stanno nell’assoluta accuratezza del puntamento e nel sistema di gestione di questa testa mobile.

La solidità funzionale del sistema, al di là dell’indubbia robustezza e qualità della componentistica hardware, si basa sul media server proprietario MDC-X attraverso il quele è possibile caricare i contenuti e programmare posizioni, movimenti, transizioni e la linea temporale su cui si regge la programmazione. Il software consente anche di editare i contenuti in termini di geometria e trapezio dell’immagine, viraggio del colore e altri effetti che permettono di ricreare effetti particolarmente “eye-catching” e di trasformare immagini reali in grafiche animate d’impatto.

Il controllo del software, soprattutto per ciò che riguarda la sua gestione “live” o di programmazione, avviene certamente attraverso il computer su cui gira il media server ma può essere effettuato anche da remoto via wi-fi da qualsiasi device dotato di browser attraverso l’interfaccia MDC-Touch, ma anche via DMX e ART-Net.

Inoltre Mirror Head ha al suo interno tre LED a colori da circa 18W tatali che consentono di creare giochi di luce e interazioni luminose con il fascio proiettato dal proiettore.

Info: Ligra

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