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Bose
RoomMatch array con 4 moduli
Allo stand Bose, oltre alla serie completa dei diffusori certificati EN54, ci viene presentata la novità più importante e che vede finalmente l’introduzione delle schede di rete Dante per i prodotti Bose. A corredo della connettività il software di controllo ControlSpace Designer 4 permette di configurare i prodotti PowerMatch e ControlSpace utilizzando le nuove schede Dante. Prossimo step, essendo Bose parte di AVnu Alliance, l’apertura verso protocollo AVB.
RoomMatch® asymmetrical array module invece è un sistema line array pensato per installazioni fisse la cui dispersione orizzontale è, come si evince dal nome, asimmetrica. Questo per evitare riflessioni fastidiose del sistema nelle pareti immediatamente di fianco al cluster.
Meyer Sound
Allo stand Meyer Sound Scott Gledhill ci introduce all’ultimo nato di casa Meyer, Lyon. Lyon è un sistema line array che ricalca in tutto e per tutto la filosofia Meyer e in particolare nasce dall’esperienza e dalla tecnologia del fratello maggiore Leo. La ricerca della linearità è sempre obbiettivo primo della casa californiana ma, in questo caso, con un occhio al peso ed alle dimensioni. Lyon è completamente compatibile ed acusticamente “matchabile” con Leo.
Bang & Olufsen
Bang & Olufsen si presentava ad ISE per la prima volta. In effetti il settore dell’integrazione è diventato di forte intesse per quest’azienda che, a discapito della fama acquisita nel mondo del design e del “fashion”, ha sempre fatto della ricerca tecnologica un punto di forza (molti dei suoi moduli in Classe D sono montati in sistemi Line Array ndr). La vera novità è rappresentata dai i primissimi prodotti sul mercato mondiale ad essere certificati WiSA, il che tradotto significa che B&O ha introdotto sul mercato i primi diffusori a implementare la tecnologia di trasmissione wireless del segnale audio stando agli elevati standard WiSA. WiSA di fatto permette una trasmissione di audio non compresso con patene bassissime a 24Bit e 96Khz operando in una banda che dai “non-usati” (purtroppo dipenda dalla location ndr) 5.2 to 5.8 GHz UNII radio frequency spectrum. Da quel che abbiamo appreso nella sala demo nella quale siamo stati ospitati il numero massimo di canali in contemporanea si aggira intorno agli 8, per essere più precisi da un minimo di una coppia stereo fino al formato 7.1 completo.
I prodotti in questione, per la cronaca, sono gli splendidi diffusori Beolab18 e Beolab19 Sub e i nuovissimi Beolab17. La qualità sonora, anche se ascoltata in una hall della fiera di Amsterdam, è apparsa notevole ed assolutamente adatta per l’applicazione per la quale è stata pensata.
Powersoft
DEVA, a mio modo di vedere, uno dei prodotti audio più innovativi degli ultimi anni, Powersoft presenta all’ISE gli speaker DEVA. Che chiamarli altoparlanti o speaker è quasi sminuirli o ridurli a una definizione assolutamente insufficiente!
Deva, altoparlanti “multifunzionali” Powersoft
I DEVA sono sì degli speaker, dotate di un amplificatore classe D, 1 woofer da 8 pollici full range, una pressione massima di 115dB SPL a un metro. D’accordo, qui siamo in ambito di tradizione, adesso arriva la “rivoluzione”, usando e avvallando la loro definizione..
Partiamo dal design eccezionale, assolutamente ispirante e all’altezza delle estetiche modernissime delle smart cities e smart environments che ci aspettiamo di vivere al più presto. Non saprei descrivere il desing, osservate voi.
Riassumendo, è uno speaker dotato di WiFi, videocamera con foto 752×576 e video 340×240 10fps, sensore di presenza a infrarossi, sensore di pressione, sensore di temperatura, GPS, controllabile via infrarossi, via LAN, individuabile singolarmente e raggruppabile via IP, dotato di bluetooth, GSM/GPRS/UMTS, con user interface HTML attraverso un comune browser web. Dispone di una SD Card da 4GB e una porta USB per il paging o BGM, un micorfono integrato per la rilevazione acustica ambientale, un sintonizzatore FM, la possibilità di diffondere audio proveniente da un flusso in streaming WiFi. Oltre alla batteria ricaricabile e completamente sigillata, è alimentabile attraverso il Power over Ethernet, pannello solare, o trasformatore esterno e con un’autonomia di 14 giorni in bypass, 64 ore di audio continuo, resistente all’acqua, alle intemperie, alla neve, al ghiaccio, allo smog. Quando l’innovazione e la capacità di intuire ciò che le più recenti tecnologie possono offrire fanno la differenza.
OneSystem
Visitiamo lo stand di OneSystem insieme a Daniele Santini di Etabeta, distributore di OneSystem, il quale ci racconta con convincente entusiasmo gli sforzi spesi da OneSystem per ottenere la “ultimate solution” per il PA outdoor, waterproof e “natatorium-proof”, conformi allo standard IP56. L’IP5X è infatti la conformità per la resistenza alle infiltrazioni d’acqua, mentre l’IPX6 sta per la protezione contro l’accesso accidentale ai componenti interni da parte di oggetti esterni.
Onesystem è uno dei leader di mercato per ciò che riguarda i sistemi di diffusione sonora outdoor, realizzando prodotti progettati per la massima resistenza contro ogni forma di intemperie, al gelo, sotto la canicola, la neve, la pioggia e persino il dannosissimo cloro. Per progettazione s’intenda ogni parte e variabile che permetta di avere un prodotto d’eccellenza per le applicazioni all’esterno, per il “marine” e in ambiti “natatori”, sia in termini di componentistica, cablaggio, accessoristica e di sistemi di montaggio e appendimento. Nello specifico delle applicazioni per piscine coperte, Daniele ci spiega con perizia la dovizia di costruzione di questi diffusori, realizzati utilizzando acciaio inox con grande concentrazione di mobildeno per evitare l’incidenza corrosiva del cloro per le parti esposte a tale agente, quali i supporti e il sistema di appendimento, ogni singola vite, la griglia, staffe, eccetera. Mentre per le installazioni in esterna questi speakers sono in grado di resistere alla pioggia, neve o grandine, quanto ai raggi UV, alla salsedine dell’aria e all’acqua salata. Ovviamente dando per scontato e garantito, l’efficienza e intellegibilità acustica!
Ecler
Da ECLER un nuovo mixer amplificato dedicato alle installazioni denominato HMA120. Un prodotto molto semplice, sia nella realizzazione sia nell’uso, ma decisamente efficiente e dall’ottimo rapporto qualità prezzo. WPM Screen è invece un controllo remoto da parete all-in-one che permette l’interazione e la gestione di numerosi prodotti Ecler senza dipendere da un computer remoto..
Proel
Da Proel sostanzialmente due novità. Più inerente al mondo dei sistemi integrati il nuovo Voice Evacuation System ProEVAC2, EN54 e completamente costruito in Italia. Il nuovo sistema consente di gestire fino a 108 zone e 108 unità microfoniche, espandibili fino a 999 utilizzando connettività TCP/IP, paging e programmazione attraverso chiusura contatto. Il prodotto è ideale per una moltitudine di applicazioni di ordine EVAC, dalle strutture più piccole utilizzando l’unità in modalità stand-alone, alle strutture estremamente complesse come aeroporti, stazioni, fiere, ospedali, eccetera, utilizzando l’interconnettività del network e l’estrema modularità del sistema
Sul fronte della diffusione sonora arriva Axiom Compact un sistema particolare in quanto “ibrido”, metà attivo e metà passivo. Come è possibile? La trovata è tanto semplice quanto funzionale visto che i moduli di amplificazione del compact sono gli stessi del più grande modello di Axiom. Non sono stati riprogettati o riadattati proprio per contenere i costi ed avere comunque prestazioni di tutto rilievo. Ovviamente la potenza in questione sarebbe stata più che ridondante per un solo cabinet di compact che monta meno compnenti del fratello maggiore. Per questo motivo semplicemente per ogni cabinet attivo ce ne uno passivo che prende la potenza necessaria dal cabinet attiguo amplificato. Un approccio analogo con un occhio di riguardo alla “modularità” dei componenti interni (che come conseguenza ha la possibilità di ridurre i costi di fabbricazione) è stato riservato alla guida d’onda, sempre derivata da Axiom. Un rigging “singolo”, ossia posto nella parte centrale del retro del cabinet e non solo ai lati, ha permesso di limare sempre sul prezzo finale. Tutti accorgimenti che non alterano di molto il valore intrinseco del sistema ma che fanno risparmiare al portafoglio dell’acquirente una percentuale stimata tra il 40& ed il 50%.
Mai sentito parlare di piattaforma MBQ del gruppo VW/Audi? Ecco il concetto trasportato nel mondo del sound reinforcement. Thums Up!
Paso
Anche Paso, oltre alla rinomata gammi di diffusori da parete, da incasso e proiettori, pagers, microfoni per il congressuale, e sistemi conference, presenta il nuovo sistema di Voice Evacuation della serie PA8500 certificato EN54-16.
RME
RME MADIface XT è la prima interfaccia audio al mondo (secondo la dichiarazione della stessa azienda) con trasporto dati USB3, e contemporaneamente la più piccola interfaccia audio portatile a dare accesso a centinaia di canali in un formato così piccolo. MADIface XT può essere ovviamente utilizzata anche via USB 2.0, con la limitazione di 70 canali rispetto alla USB3. L’interfaccia possiede un’unica porta PCI Express che si connette alla scheda External PCI Express o all’adattatore Thunderbolt, per andare a formare nel complesso una delle soluzioni che uniscono il maggiore rapporto velocità/canali, con bassissima latenza. Dal punto di vista tecnico abbiamo 196 input e 198 output possibili, due MADI I/O ottici, un MADI I/O coassiale, un I/O AES/EBU tramite breakout cable, un MIDI I/O tramite breakout cable e tre MIDI virtual I/O via MADI I/O. Tramite accessori opzionali l’unità può essere montata a rack su unità da 19″
Ashly
Per quanto riguarda Ashly, distribuito in Italia da Etabeta, la famiglia di amplificatori nX da due e quattro canali è stata recentemente ampliata ad ISE 2014. Due nuove unità con potenze “medie”, da 800 e da 400 Watt rispettivamente che vanno così ad affiancare i fratelli maggiori da 15000 e 3000 Watt.
I finali della serie nX possono lavorare in modalità Low-Z (sotto i 2 Ohms) o High-Z (70v o 100V) in corrente continua. La serie nX può contare su Ashly Energy Management (Ashly EMSTM), una modalità di sleep disinseribile che consuma meno di 1 Watt di corrente quando è in funzione. Presenta anche una comoda funzione di blocco di sicurezza opzionale per i controlli del pannello frontale.
La serie nXP aggiunge il processore DSP ProteaTM con dsp SHARC a 32 bit e Protea DSP che include il controllo ed il monitoraggio dell’impedenza su ogni canale di uscita. Le opzioni di rete audio includono schede Dante eCobraNet preinstallate. Ashly offre anche ingressi AES3 opzionali con pass-through. La linea nX è totalmente costruita presso la fabbrica di New York e coperta da cinque anni di garanzia.
QSC
QSC – amplificatori CXD
QSC introduce ad ISE 2014 nuovi finali di potenza specificatamente pensati per l’integrazione col sistema Q-Sys.
I tre modelli si chiamano CXD-Q e combinano la tecnologia proprietaria FAST (Flexible Amplifier Summing Technology) con la potenza e la cinnettività dei sistemi Q-Sys.
“La Serie CXD-Q rappresenta il nostro impegno continuo nel ricercare soluzioni audio per installazioni versatili e perfettamente integrate con il nostro Q-Sys,” afferma Dale Sandberg (Senior Product Manager di QSC Audio).
Gli amplificatori CXD-Q si basano su tecnologia in Classe-D ed offerte in tre declinazioni di potenza: CXD4.2Q (400W/CH @ 4 ohms continui, 500W/CH di picco), CXD4.3Q (625W/CH @ 4 ohms continui, 1600W/CH di picco), CXD4.5Q (1250W/CH @ 4 ohms continui, 2000W/CH di picco). CXD4.3Q e CXD4.5Q sono in grado di alimentare direttamente sistemi a 70V e 100V. Nel pannello posteriore sono presenti 4 connessioni bilanciate Euroblock Mic/line IN che possono essere facilmente routate dentro il sistema Q-Sys e 4 connessioni touch-proof loudspeaker con connessione standard GPIO. Altra caratteristica importante è legata al risparmio energetico che concorrono a mantenere bassi i costi di gestione dell’installazione.
Sempre da QSC erano esposti i nuovi mixer digitali compatti QSC TouchMix, destinati a musicisti, operatori professionisti e venue che necessitano della potenza e delle possibilità offerte dalle console “da concerto” in un formato compatto, semplice ed economico. TouchMix-8 e TouchMix-16 sono rispettivamente a 8 e 16 canali Input e sono apparsi come completi e facili da utilizzare.
Yamaha
Yamaha nuovi prodotti Commercial Installation Solutions
Da Yamaha un interessante software ad uso completamente free che ci sembra interessante segnalare. Commercial Installation Solutions Speaker Calculator (CISSCA) software è un programma che gira sotto sistemi Windows in grado di calcolare il numero ottimale di speakers per una copertura idonea dell’area da sonorizzare. E’ in grado anche di restituire una visione della pressione sonora nelle varie aree.
Profondamente in sintonia nei topic della fiera, Yamaha ha portato all’ise nuovi diffusori della serie VXC certificati EN54-24 e della serie VXS, combinati con gli amplificatori multi-zona XMV e i processori MTX. Particolarmente interessanti i processori MTX (MTX3 e MTX5-D) consentono una considerevole flessibità di IO e controllo, modularità, espandibilità e accessoristica. Le due macchine infatti sono dotati di 8 in-out analogici microfonici e linea, 16 canali IO con la nuova tecnologia YDIF di Yamaha, uno slot di playback da SDCard, 16 canali Dante e uno slot per le schede opzionali MY per il modello MTX5; complementari al sistema sono disponibili i pannelli di controllo da incasso DCP, alimentati e cablati in CAT5 e che possono essere collegati ai processori MTX con 8 controller per matrice; oltre ai sempre utilissimi GPI disponibili sulle unità, l’integrazione di controllo non si esaurisce qui: è disponibile infatti l’app Wireless DCP per devices Apple e Android, l’editor MTX per Windows, mentre la porta ethernet dei processori permetti di utilizzare i controller AMX e Crestron.
Genelec
Genelec 4010
ISE 2014 ha visto il lancio ufficiale delle Genelec 4010, nuovo modello delle serie 4000 dedicata ai diffusori da incasso AV.
I visitatori dello stand hanno potuto ascoltare una demo delle 4010, che offrono un suono potente in un cabinet ristretto, questo grazie anche all’utilizzo di amplificatori in Classe D e driver proprietari. La serie 4000 implementa anche la funzionalità ISS per il controllo energetico ed è disponibile in un involucro di alluminio riciclato.
E’ un modello pensato per la diffusione di musica di qualità, in particolari per installazioni commerciali “critiche” che, grazie alla direttività controllata, dovrebbe agevolarne le installazioni.
Gli altri articoli sull’ISE 2014:
- Integrated Systems Europe 2014: considerazioni iniziali
- Integrated Systems Europe 2014: displays, projection, collaboration, la terra dei giganti
- Integrated Systems Europe 2014: Audio/Video/Controllo “exposed”
