BenQ ad InfoComm ha presentato il suo the very best of del suo ampio portfolio di soluzioni per display, proiezione e collaborazione. La novità più sensazionale è probabilmente il primo sistema di collaboration 4K in partnership con Google, Jamboard.
Jamboard è appunto un sistema di collaboration e huddle room con whiteboard estremamente stylish progettata per lavorare su cloud, in 4K UHD, con funzionalità di collaborazione in remoto e attraverso il servizio integrato di videoconferenza, sviluppato da Google. Il pannello display di BenQ da 55″ realizza il ponte tra software, cloud e la componente hardware restituendo all’utente un’esperienza collaborativa, creativa e partecipativa senza uguali. L’hardware offre una videocamera, diffusori e un sistema microfonico integrati. Il sistema è fingertouch e può usare anche le penne accessorie – anch’esse molto stilose – e offre un’interattività perfettamente abbinata con i tradizionali servizi Google, come il suo motore di ricerca. Giusto per fare un esempio, è infatti possibile scrivere con la penna o con il dito una parola sullo schermo, trasformarla in testo digitalizzato, ricercarlo su Google e creare una finestra del browser integrato o della pagina ricercata direttamente sullo schermo per continuare la presentazione o il flusso di lavoro in davvero pochissimi tocchi.
Altra novità è il nuovo proiettore laser LK970 BlueCore che offre 5.000lm in 4K UHD 3840 x 2160, insieme agli altri nuovi modelli con tecnologia BlueCore come l’LX810STD e il LU9715 progettati per applicazioni education e corporate. Il primo, con 3.000lm di potenza luminosa su doppia ruota colori offre connettività cablata in HDMI e wireless in MHL 2.1 per smartphone e tablet, e diffusori 2x10W incorporati. Il secondo invece vanta una potenza di gran lunga maggiore, per ambienti più ampi o più illuminati, da 8.000lm.
Andando sui display, BenQ ha presentato il nuovo pannello interattivo 4K RP750K, con diffusori 2x16W incorporati, questa nuova soluzione è particolarmente indicata per contesti education ed offre una protezione dello schermo antibatterica e la tecnologia Eye-Care che consente di ridurre l’irradiazione luminosa blue, l’effetto flicker e il conseguente affaticamento della vista.
Per ciò che riguarda il digital signage BenQ ha presentato gli stretch BH280 da 28″ e il BH380 da 38″ TFT-LCD, due pannelli molto luminosi da 800nit ingegnerizzati per lavorare 24/7 e garantire 50.000 ore di vita come sistemi informativi, digital signage tradionale o come wayfinding.
Nei formati tradizionali per il digital signage erano presenti le nuove serie ST430K e ST550K, compatibili con il software con gestione contenuti X-Sign, che offrono risoluzioni 4K-UHD su pannelli rispettivamente da 43″ e 55″ utilizzabili sia in landscape che portrait.
Info: BenQ