Oggi inizia ufficialmente ISE 2024 con un programma di conferenze ricco che prevede la presenza di un regista due volte premio Oscar e di due artisti visivi: Sharmeen Obaid-Chinoy , Jeroen van der Most e Sofia Crespo.
La regista Sharmeen Obaid-Chinoy
Sharmeen Obaid-Chinoy avrà l’onore di aprire ISE 2024 con il Keynote intitolato “Seeing through the Eyes of Others: Redefining the Art of Storytelling” all’interno del quale discuterà il ruolo delle tecnologie audiovisive nel plasmare e migliorare l’arte della narrazione. Condividendo esempi tratti dal suo lavoro, dimostrerà come queste tecnologie possano porre gli spettatori al centro della storia, rendendo l’esperienza più personale, emotiva e d’impatto, favorendo l’empatia e guidando il cambiamento sociale.
Jeroen van der Most, invece, sarà in scena mercoledì 31 gennaio con il keynote “Breaking Boundaries with Creative AI” dove dimostrerà come l’intelligenza artificiale può rendere l’arte più fluida, aiutandoci a costruire relazioni più profonde con entità non umane. Inoltre, accompagnerà il pubblico in un viaggio nella sua mente, utilizzando l’IA.
Sofia Crespo, infine, presenterà “Structures of Being”, un’opera sponsorizzata da ISE che sarà proiettata sulla facciata della Casa Batlló di Barcellona. Il suo keynote sarà intitolato “Making Structures of Being” e parlerà della storia e delle sfide che hanno portato alla creazione di quest’opera ipnotica.
Tutti i keynote si terranno sull’ISE Show Floor Stage nel padiglione 4 (stand 4D800):
- Sharmeen Obaid-Chinoy: Martedì 30 gennaio, ore 17:15
- Jeroen van der Most: mercoledì 31 gennaio, ore 17:15
- Sofia Crespo: Giovedì 1 febbraio, ore 13.15
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Info: iseurope.org