Vi segnaliamo questo interessante case study in cui viene illustrato come un Hoglet 4 di High End Systems stia controllando la nuova installazione multimediale sul lago nel parco di Liaocheng in Cina.
Il parco, che si trova nella provincia di Shandong, due volte l’anno viene animato da luci, laser, nebbia, fiamme e fontane: una presentazione totalmente gratuita di mezz’ora che incanta fino a 10.000 spettatori con uno spettacolo acquatico ricco di colori.
Theo Cox, il Lighting Designer della console di illuminazione Hog 4 High End Systems, ha scelto per questo progetto il prodotto più piccolo e compatto della famiglia Hog. “Ho scelto di eseguire la programmazione con un Hoglet 4, in quanto questo era il pezzo più appropriato del kit da lasciare fisso sul posto anche dopo la fine degli spettacoli”, spiega. “Oltre agli spettacoli notturni in timecode, era necessario eseguire manualmente alcune semplici cue su una console fisica, che però doveva essere semplificata. Quindi, con solo due tipi di apparecchi da programmare, e senza la necessità di eseguire numerosi controlli della riproduzione, l’Hoglet con touchscreen era la soluzione ideale”.
AAV China ha gestito l’installazione di un sistema di fontane lungo 150 mt, e ha coinvolto Cox per creare i due spettacoli in collaborazione con Tara Winona per la progettazione dei laser e Rupert Morse per le fontane.
In una sala di controllo con vista sul lago, l’Hoglet controlla tutte le luci mobili, montate in cabine di proiezione costruite sulle palafitte del lago, e 30 proiettori sul lato opposto. Le luci ricevono la distribuzione dei dati tramite una rete Art-Net in fibra ottica sotto il lago.
Un sistema Wings Platinum controlla l’intero spettacolo: riproduce gli elementi audio e video, attiva il sistema di controllo della fontana e invia il timecode a Pangolin Beyond e Hog 4PC.
“I comandi di accensione delle lampade, di test, di pre-show, ecc. sono stati inviati come frammenti di Linear Time Code (LTC), quindi non è stato necessario nemmeno toccare l’Hoglet per eseguire gli spettacoli notturni standard”, precisa Cox.
“Il sito presenta dimensioni davvero notevoli, quindi poter gestire una rete Wi-Fi da un paio di punti Ethernet e poi usare OSC con un iPad per correggere i controlli da remoto è stato fondamentale”, spiega il Lighting Designer. “Come solitamente faccio per spettacoli complessi con timecode, ho puntato molto sulle macro di commento per realizzare sequenze ripetitive, combinate con livelli di priorità attentamente pianificati”.
E aggiunge: “Poiché il sistema deve essere semplice per poter essere utilizzato quotidianamente, le funzioni di show-load automatico e macro di avvio sono state estremamente utili, consentendo l’impostazione iniziale automatica della disponibilità di timecode, della visualizzazione, delle pagine, ecc. ogni volta che il sistema viene acceso”.
Considerate le grandi dimensioni dell’installazione, Cox è contento che il sistema di controllo adottato continui a essere un successo. “L’uso di questa piccola console dimostra che Hog 4 è perfetto anche nella sua versione più compatta”, dice.
Foto: Theo Cox
Info: High End Systems – ETC