Bestlux, l’illuminazione LED dal convenzionale al portable, a quella artistica

Allo stand Bestlux, azienda giovane e innovativa nata nel 2009, la nostra curiosità si è subito accesa con il nuovo sistema di Portable Light, ancora in forma di prototipo nell’esposizione di Illuminotronica, un potente sistema LED portatile alimentato a batteria che sostituirà il modello BL M1. Il prodotto consente un’irradiazione dimmerabile e utilizza due batterie al litio con una durata fino a 30 ore e in grado di erogare fino a 5000lm con un sistema a LED da 33W.

Le soluzioni di illuminazione “atipiche” di Bestlux in mostra allo stand continuano con il sistema composto dal modello BL G5 e da una copertura realizzata dall’azienda pugliese Gemanco Design che realizza mosaici e rivestimenti in resina, decorazioni con stampa UV su molteplici materiali, carta da parati personalizzata, adesivi murali e molte altre realizzazioni di design. La G5 ha versioni da 27,5, 50 e 60W, temperature colore dal caldo, naturale e freddo e un CRI >80.

Bestlux ha anche presentato le lampade a binario BLH6 (nell’immagine sotto a sx) e BLH9 (dx). La prima è una lampada LED della serie Space Light da 25 o 37W (2000 e 2900lm) alimentata a 240V, ad accensione istantanea, 80.000 ore di vita e CRI > di 90 disponibile in due temperature colore a 3.000 e 4.000K. La seconda è uno spot da 20W – 230V, CRI >80, 3.000K e 1.800 Lumen, con beam variabile da 20 a 60°. [ERRATA CORRIGE – NDR, la versione PDF dello speciale Illuminotronica riporta due dati non corretti: la BLH6 non è “3.700 e 5.000K” ma “3.000 e 4.000K”, mentre la BLH9 non è “3700K e 5000K” ma 3.000K]

Info: Bestlux

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